Residenti Neo Domiciliati in Italia
Una nuova flat tax per i soggetti che trasferiscono la residenza in Italia
La Legge di bilancio 2017, introducendo l'articolo 24-bis del T.U.I.R., ha fornito un nuovo regime fiscale per gli individui cosiddetti «residenti neo domiciliati». E' prevista, infatti, un'imposta sostitutiva su tutti i redditi prodotti all'estero in luogo delle imposte ordinarie sul reddito. L'elemento innovativo è la deroga all'ordinario principio di tassazione “worldwide”. Al fine di beneficiare di tale opzione, i contribuenti non devono essere stati residenti in Italia per nove dei dieci esercizi d’imposta precedenti. Gli individui che trasferiscono la residenza fiscale in Italia potranno applicare un'imposta sostitutiva ai redditi e proventi esteri pari a Euro 100.000,00 per ogni esercizio. L'opzione è valida per un periodo di 15 anni. Il beneficio può essere esteso ai familiari attraverso il pagamento di un'imposta sostitutiva pari ad Euro 25.000,00 annui per ciascun membro della famiglia. Coloro che hanno optato per il nuovo regime fiscale non sono soggetti all'obbligo di segnalazione di attività e proventi stranieri ovvero non sono tenuti alla predisposizione del modello RW per il monitoraggio delle attività detenute all’estero. In caso di opzione, le imposte italiane sulle successioni, sulle donazioni e sulle proprietà immobiliari non si applicano in relazione alle attività detenute all'estero, se il trasferimento avviene durante il periodo di validità dell'opzione. I beni situati in Italia sono soggetti all'imposta ordinaria di successione e donazione. L'obiettivo è di favorire gli investimenti in Italia attirando soggetti con redditi elevati.Residenti Neo Domiciliati - Ita
Residents Neo Domiciled - Eng
Edoardo Mazzucotelli
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