25/02/2021
L’agevolazione per i c.d. lavoratori “impatriati” rappresenta potenzialmente una misura molto attrattiva per i contribuenti che intendono fare rientro in Italia.
Tale norma è stata oggetto di diverse modifiche negli ultimi anni e soprattutto, di innumerevoli interventi interpretativi da parte dell’Agenzia delle Entrate, che spesso eccedono la mera previsione normativa, rendendone difficoltosa l’applicazione pratica.Più recentemente, la circolare 33/2020 e la risposta ad interpello 42/2021, si sono espresse su diversi aspetti dell’agevolazione.
Si pensi ad esempio all’impossibilità per il contribuente, a parere dell’Agenzia, di presentare una dichiarazione integrativa per recuperare le eventuali annualità pregresse nonchè alle problematiche contrattuali per i lavoratori distaccati all’estero.
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