Regolarizzazione delle cripto-attività in scadenza al 30 novembre
La Legge di Bilancio per l'anno 2023 ha introdotto una procedura di regolarizzazione per le persone fisiche, gli enti non commerciali e le società semplici equiparate, residenti in Italia, che al 31 dicembre 2021 risultano in possesso di cripto-attività, comprese le cripto-valute non dichiarate.
Questa opportunità di regolarizzazione è estesa ai periodi d'imposta fino al 2021, a condizione che i termini per l'accertamento o la contestazione delle violazioni degli obblighi dichiarativi e fiscali non siano ancora scaduti.
La procedura può essere eseguita mediante la modulistica qui allegata, disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate, secondo la seguente procedura:
- presentazione di un'istanza di regolarizzazione del richiedente;
- il pagamento della sanzione per la violazione degli obblighi di monitoraggio fiscale (omessa indicazione di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto legge n. 167 del 1990) nella misura dello 0,5 per cento del valore delle cripto-valute non dichiarate per ciascun anno;
- il pagamento di una imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle eventuali addizionali nella misura del 3,5 per cento del valore delle cripto-attività, incluse le cripto-valute, cui si riferiscono i redditi omessi.
Si sottolinea l'importanza del fatto che il termine ultimo per la presentazione dell'istanza e per l'esecuzione del pagamento è fissato entro il 30 NOVEMBRE 2023.
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