SUBLOCAZIONE DA PARTE DEL COMODATARIO
In tema di sublocazione da parte del comodatario e adempimenti fiscali, si profilano due casistiche, chiarite dalla circolare 24/E/2017 dell’Agenzia delle Entrate:
- in caso di locazioni brevi, il comodatario è titolare del reddito derivante dalla “sublocazione” e lo stesso sarà qualificabile come reddito diverso, assoggettabile alla cedolare secca. Il reddito fondiario resterà in capo al comodante proprietario, che dovrà compilare quindi il quadro RB della dichiarazione dei redditi;
- in caso di locazioni ordinarie / di durata superiore ai 30 giorni, restano validi i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con Ris. 381/E e Ris. 394 del 2008, in base a cui il reddito da sublocazione sarà di pertinenza del comodante, anche se incassato dal proprietario (con tutti i dubbi del caso in merito al rispetto del principio costituzionale della capacità contributiva).
Fulvio Balestra
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